Counseling

Il counseling è una disciplina che nasce negli anni Quaranta del XX secolo, in ambito statunitense e che opera nel campo della salutogenesi.
Lavorando in un contesto di salute, il processo di counseling non entra in problematiche patologiche che richiedono un adeguato sostegno psicoterapeutico.
Nel counseling ci si focalizza sul “qui e ora”, su una problematica specifica dello stato presente che viene individuata dal cliente stesso con il sostegno del counselor, mentre la psicoterapia lavora generalmente sul passato della persona, in un’ottica di ristrutturazione della personalità.
Il counselor offre il suo tempo e la sua attenzione interessata e partecipativa a chi vive una condizione di difficoltà e di incertezza e che, attraversando un momento di difficoltà, sente la necessità di chiarificare alcuni aspetti di sé, anche in rapporto all’ambiente che lo circonda.
Il counselor è un esperto di comunicazione e relazione in grado di facilitare un percorso di autoconsapevolezza nel cliente, affinché trovi dentro di sé le risorse per aiutarsi.
Durante il percorso il counselor non si sostituisce mai alla persona che aiuta e restituisce sempre la responsabilità di prendere le proprie decisioni, pur all’interno di una relazione empatica e di sospensione del giudizio.
Grazie al percorso di counseling è possibile:
– ampliare le possibilità di scelta e prendere decisioni,
– gestire cambiamenti di vita e passaggi importanti come adolescenza, genitorialità, pensionamento…
– agevolare l’orientamento professionale.

Claudia Clerici consegue la laurea in Scienze dell’Educazione e si appassiona al mondo dell’intercultura. Decide quindi di frequentare il Master “Interventi relazionali in contesti di emergenza”, dopo il quale consegue il dottorato in Pedagogia. Durante gli anni del dottorato è Visiting Scholar presso il Center for International Conflict Resolution della Columbia University di New York.
Alla sua esperienza lavorativa come educatrice affianca una formazione continua che la porta a conseguire il titolo di “Agevolatore nella relazione d’aiuto” dopo un Master in Gestalt Counseling Professionale.
Insieme al marito, nel 2014, dà vita al progetto Tondomondo a sostegno di una genitorialità consapevole.